La donna nella storia della pittura
8 Marzo 2024, giornata per le donne. L'Unitre di Ostuni ha organizzato un incontro pubblico, nell'Auditorium del Liceo Scientifico, sul tema "La donna nella storia della pittura". Relatore il prof. Guglielmo Cozzolino, presentato dalla vicepresidente Unitre prof.ssa Milena D'Amore. La lotta delle donne per l'affermazione del diritto di uguaglianza, ha dichiarato la prof. D'Amore, ha segnato la storia degli ultimi decenni. Importanti i risultati raggiunti a livello sociale, economico e culturale, molti, ancora, i problemi e le resistenze da superare nel lavoro e nei rapporti sociali, a partire dalla lotta ad ogni violenza. Il prof. Guglielmo Cozzolino ha ricordato l'otto marzo, analizzando la presenza delle donne nella storia della pittura dal Rinascimento al Novecento. Una lettura attenta alla rappresentazione della donna nelle trasformazioni della società; scorrono sullo schermo tantissime immagini degli artisti piu' importanti da Raffaello a Tiziano, da Caravaggio ad Artemisia Gentileschi, a Vermeer. Dal Rinascimento al Barocco ai secoli successivi. I canoni della bellezza femminile cambiano, il ruolo della donna si trasforma e acquista una presenza più determinata. L'inizio del Novecento segna una trasformazione profonda, le donne diventano protagoniste di movimenti importanti per il diritto al voto e al lavoro. Sullo schermo si succedono immagini che segnano le trasformazioni in atto, con una presenza sempre più significativa di donne protagoniste nella arte della pittura. La conversazione del prof Guglielmo Cozzolino termina, la lotta delle donne per l'uguaglianza e la parità continua. Un impegno di civiltà e di libertà per le donne e gli uomini.